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Capita che il momento delle vacanze estive causi agitazione e ansia. Secondo recenti studi, ben 6 italiani su 10 in questo periodo soffrono di attacchi di ansia e crisi di panico. Non solo ansia da partenza, ma ansia da divertimento a tutti i costi.

Cos’è l’ansia?

L’ansia è un fenomeno complesso: può essere paragonato all’attesa di qualcosa che non riusciamo bene a definire, una sorta di irrequietezza o incombenza minacciosa non identificabile. È, al tempo stesso, una risposta utile per la nostra salvaguardia. Questa funzione positiva cessa quando l’ansia diventa difficile da gestire e ostacola la normale vita quotidiana. Gli stati d’ansia hanno durata e intensità variabile e possono portarci a provare, nelle forme più gravi, sensazioni di sbandamento o vertigine accompagnate da cefalea, tachicardia, sudorazione eccessiva, diarrea, ma anche insonnia, aumento dello stato di vigilanza e difficoltà di concentrazione.

Vacanza, quanto mi stressi!

Finalmente siamo in vacanza: le scuole sono chiuse, il lavoro un miraggio lontano. E ora, cosa facciamo?

Per alcuni di noi le vacanze sono l’occasione perfetta per staccare dalla routine e dagli impegni, magari facendo un viaggio oppure semplicemente rilassandosi in un posto speciale, ma per altri il tempo libero può far avvertire una vera e propria “ansia da relax”. La condizione di relax forzato, infatti, non ha per tutti gli effetti sperati. Già in primavera, e in particolare in estate, gli attacchi di ansia e panico tendono a peggiorare a causa dell’aumento delle temperature (particolarmente intenso negli ultimi anni), delle ore e dell’intensità della luce solare che nelle persone ansiose determinano una sensazione di tensione e allarme. Il caldo, inoltre, influisce negativamente sul riposo: insorgono così disturbi del sonno che fanno salire i livelli di stanchezza e stress che, a loro volta, aumentano gli stati d’ansia. L’aumento del disagio fisico dovuto al caldo può scatenare sudorazione, tachicardie con abbassamenti di pressione e difficoltà respiratorie che aumentano la paura di avere un attacco di panico in chi è predisposto oppure li ha già sperimentati.

Come evitare l’ansia da vacanze e relax

Innanzitutto, è importante essere consapevoli delle difficoltà che possono insorgere con il gran caldo e accettare le sensazioni di malessere senza attribuirle a un’ansia patologica.

Per prevenire e gestire le sensazioni sgradevoli possiamo programmare attività piacevoli da fare, così da essere impegnati, ma non stressati, e aumentare gradualmente gli intervalli di relax durante il giorno. È importante poi prestare attenzione alla nostra alimentazione, prediligendo alimenti freschi e una dieta bilanciata che contribuisca a ridare equilibrio e benessere al nostro corpo.

Quando invece lo stress da vacanza diventa un nemico da combattere può essere utile rivolgersi a un professionista per individuarne le cause e ricevere il supporto necessario.